Sabato 21 novembre 2015 ci siamo di nuovo incontrati presso la libreria Tra Le Righe a Roma, per un pomeriggio interamente dedicato a Charlotte. Con l’occasione dell’uscita nelle librerie della nuova edizione di Shirley curata da Fazi Editore, infatti, abbiamo ritenuto opportuno concentrare l’attenzione sulla maggiore delle tre sorelle dello Yorkshire, e sul suo secondo romanzo. Valentina ci ha fatte sentire come sempre a casa, e inoltre l’atmosfera era perfetta: fuori c’era un tempo da lupi, pioveva e c’era una luce cupa che alle 17 era già buio, e dentro… dentro, sedie di legno colorate, tanti libri, lampade dalle luci calde e accoglienti, teiere fumanti, e l’odore inconfondibile della cioccolata calda. E soprattutto, tante persone in sala! Lettori entusiasti e curiosi ci hanno letteralmente circondato (e con grande piacere, abbiamo anche conosciuto con l’occasione Michela Alessandroni, rappresentante della casa editrice flower-ed). E così, in questa piacevole cornice, abbiamo trascorso un delizioso pomeriggio brontёano.
Con l’aiuto del solito proiettore abbiamo brevemente introdotto, nella prima parte, la famiglia Brontё, per spostarci poi su Charlotte. Nonostante avessimo già iniziato la lettura di Shirley, ci siamo soffermate poco sul romanzo in sé: i lettori che l’hanno letto sanno già di cosa parla, quelli che lo devono ancora leggere non vogliono anticipazioni. Inoltre, come sempre, la trama e i temi principali si trovano su internet. Ma quali sono invece le cose che non sappiamo? Se leggiamo tra le righe del romanzo, cosa possiamo sbirciare da quelle pagine, della vita di Charlotte e degli anni in cui scrisse il libro? Il viaggio è sempre appassionante: dalle pagine del romanzo alla vita al Parsonage, dai protagonisti di Shirley ai membri della famiglia Brontё. Ci avviciniamo così, seguendo sentieri che sempre ci portano a scoprire paesaggi nuovi, un po’ come quando, sulla brughiera, si alza la nebbia, e la luce e i colori modificano il panorama davanti ai nostri occhi. Il paesaggio, i luoghi, i posti fisici sono sempre importanti nell’ambientazione di una storia. E per aiutarci a “vedere” meglio i luoghi di Shirley, ci siamo avvalse ancora una volta del contributo della Professoressa Maddalena De Leo, rappresentante italiana della Brontё Society, che ci ha inviato un interessantissimo articolo, correlato da immagini, che i lettori in sala hanno molto apprezzato.
Infine abbiamo letto alcuni brani direttamente dalle pagine di Shirley, che hanno aperto un momento di condivisione davvero partecipato e intenso: con gran soddisfazione proprio dai lettori in sala è partita la proposta di incontrarci ancora, tra qualche tempo, a lettura ultimata. Perciò vi invitiamo a seguirci sulla nostra pagina facebook per tenere sotto controllo i calendari dei nostri eventi, e vi aspettiamo tutti, con la vostra copia del romanzo, per goderci un altro scambio di parole, pensieri e, soprattutto, emozioni.
Serena