Dal 19 novembre 2015 sarà possibile trovare in libreria la nuova preziosa edizione di “Shirley
Nell’attesa, cosa sappiamo sul secondo e meno noto romanzo dell’autrice di Jane Eyre? Ecco qualche informazione e curiosità che ci introducono al testo:
Il titolo:
Il titolo dell’opera è “Shirley”, nome di una delle protagoniste del romanzo. Inizialmente l’autrice era indecisa tra altri titoli, rispettivamente “Hollows Mill” e “Fieldhead”, che indicano alcuni dei luoghi più importanti in cui si svolge la vicenda, ma poi ha optato per un più breve e decisivo “Shirley”. Pubblicato la prima volta nel 1849, il romanzo ha decretato il definitivo passaggio di Shirley da nome maschile a nome femminile. In quegli anni in Inghilterra infatti, Shirley era appunto un nome maschile, e la comparsa di una Shirley nel romanzo giocò anche un decisivo effetto sorpresa sul lettore, che si aspettava forse appunto un uomo come protagonista.
Gli anni in cui fu scritto:
Quando iniziò a scrivere Shirley Charlotte viveva un periodo relativamente tranquillo. Ma tra il 1848 e il 1849 la sua vita cambiò radicalmente: la scrittrice perse infatti tutti e tre i fratelli. Questi tragici eventi influenzarono non poco l’umore di Charlotte e la sua narrativa, tanto che il terzo volume del romanzo si apre con un capitolo intitolato “La valle dell’ombra della morte”.
Neologismi brontëani:
Alcune opere di Charlotte compaiono attualmente all’interno dell’Oxford English Dictionary come prime testimonianze dell’utilizzo di ben 150 espressioni oggi molto comuni nella lingua inglese. L’espressione “Wild West” è solo un esempio, preso proprio da Shirley….
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(La copia in foto ci è stata gentilmente inviata da Fazi Editore, e sarà presto disponibile nelle librerie.)
Serena
