Chi era Charlotte Brontë? Oggi, 21 aprile 2021, per celebrare il suo compleanno, la ricordiamo con alcune curiosità per conoscerla meglio. Cosa sappiamo della maggiore delle sorelle scrittrici? Ci sono aneddoti particolari nella sua vita che ne delineano il carattere? Ecco 7 curiosità su Charlotte Brontë.
Appassionati e studiosi bronteani conoscono molto bene la più famosa delle sorelle Brontë, ma oggi vogliamo condividere con voi alcune piccole informazioni per cercare di scoprire qualcosa di più sulla sua vita di donna e scrittrice.
7 curiosità su Charlotte Brontë
- Charlotte Brontë era miope, e senza i suoi occhiali da vista non vedeva quasi nulla. Sembra però che fosse perfettamente in grado di vedere bene al buio, al punto di riuscire anche a leggere con scarsissima illuminazione.
- Soprattutto negli anni della sua giovinezza Charlotte Brontë parlava con un forte accento irlandese, e non con l’accento tipico dell’Inghilterra del nord, dove è nata e cresciuta. Questo perché Patrick Brontë, suo padre, aveva origini irlandesi.
- La scena dell’incendio in Jane Eyre, il suo romanzo di maggior successo, è autobiografica: la stessa Charlotte si è ritrovata alle prese con un incendio in casa in piena notte: il fratello Branwell, ubriaco e disperato, diede accidentalmente alle fiamme la camera da letto…
- Quando andò a studiare francese in Belgio si innamorò del suo professore, Monsieur Constantin Heger, che sposato, a quanto pare non la ricambiò mai.
- Jane Eyre, il suo capolavoro, venne pubblicato per la prima volta nel 1847 con lo pseudonimo androgino di Currel Bell.
- Charlotte Brontë scrisse un romanzo intitolato Shirley. Questo era anche il nome dell’eroina principale, ma all’epoca “Shirley” era un nome maschile.
- Charlotte Brontë rifiutò quattro proposte di matrimonio. Poco dopo aver sposato l’uomo che scelse, Arthur Bell Nicholls, si ammalò e morì.
Serena
Conoscevate queste curiosità su Charlotte Brontë? Ne sapete altre? Vi aspettiamo nei commenti. Se volete scoprire di più su di lei non perdetevi Stone Gappe: sui passi di Charlotte Brontë.