Il 19 agosto scorso, con un entusiastico brindisi tenutosi durante la Conference della Brontë Society a Manchester presso il
sontuoso Midland Hotel, la nota studiosa brontëana australiana Christine Alexander ha presentato agli intervenuti la sua ultima pubblicazione Celebrating Charlotte Brontë Trasforming Life into Literature in Jane Eyre scritta e curata in collaborazione con Sara L. Pearson, altra accademica brontëana canadese.
Christine Alexander è studiosa internazionale famosa soprattutto per lo studio pionieristico degli scritti giovanili di Charlotte, da lei in gran parte editati e commentati. Nel 1983 la Alexander fu infatti l’autrice del famoso The Early writings of Charlotte Brontë che ancora oggi rimane il testo critico di base per qualsivoglia studio e approfondimento della produzione giovanile della maggiore delle sorelle.
Il nuovo voluminoso libro è stato pubblicato quest’anno dalla Brontë Society in occasione del bicentenario della nascita di Charlotte Brontë e vuole invitare il lettore del ventunesimo secolo a scoprire il mondo dell’autrice sia da un punto di vista biografico che creativo, ripercorrendone le tappe significative per la gestazione del famoso Jane Eyre. Ampiamente illustrato e commentato, il testo è articolato in tre sotto-volumi suddivisi in dodici esaustivi capitoli per un totale di duecento pagine formato A4.
La vice-presidente della BS Patsy Stoneman, a sua volta grande scrittrice e studiosa brontëana, così si espressa a proposito di questa nuova preziosa pubblicazione: ’questo libro è adatto al neofita così come all’esperto brontëano perché ad ambedue offre spunti di riflessione di un certo livello. Dovrebbe figurare per gli anni avvenire in ogni biblioteca brontëana degna di questo nome’.
Christine Alexander, mia amica da più di dieci anni, ha voluto graziosamente apporre una sua preziosa dedica sulla mia copia di questo bel libro e l’elegante volume fa già giustamente bella mostra di sé insieme a tutti gli altri presenti nella mia ‘Brontë room’.
Maddalena De Leo
Quanto avrei voluto essere dei vostri..
Sono una anglofona della prima ora e adoro la scrittura inglese al femminile…
Avremmo voluto esserci anche noi! E’ una fortuna che la professoressa De Leo possa raccontarci di questi eventi.. 🙂
Ma mi pare non abbia già iniziato o sbaglio….??
Domani vado dal mio nipotino e spero al ritorno di poterla seguire..
Buona serata!
Scusaci Marzia non abbiamo ben capito a cosa ti riferisci…